Paola Cardano Arte Contemporanea
Paola Cardano Arte Contemporanea

 

wunderkammer

 

Camera delle meraviglie contemporanea

  

A cura di

Antonio NARDONE

 

Espongono

Francesco Balsamo, Pascal Bernier, Isobel Blank, Stefano Bombardieri, Ulrike Bolenz,

Charley Case, Marcello Carrà, Eric Croes, Dany Danino, Wim Delvoye, Laurence Dervaux,

Yves Dethier & Olivia Droeshaut, Jacques Dujardin, Jan Fabre, Alessandro Filippini,

Roberto Kusterle, Pablo Mesa Capella, Jean-Luc Moerman, Michel Mouffe, Ivan Piano, Vincent Solheid,

Bénédicte van Caloen, Koen Vanmechelen, Patrick van Roy, Sofi van Saltbommel

 

 05.11.2013 / 29.01.2014

 

da mercoledì a domenica: 11.00 – 18.00. Ingresso libero

Visite guidate Su prenotazione: 06 20398638

 

Academia Belgica

Via Omero 8, Roma

 

Dopo il successo ottenuto a Bruxelles, WUNDERKAMMER – Camera delle meraviglie contemporanea è stata presentata alla Biennale di Venezia e nominata tra le più belle mostre OFF della Biennale dalla rivista ESPOARTE. Rond-Point des Artsasbl e il curatore Antonio Nardone sono lieti di presentare la mostra nella prestigiosa cornice dell’Academia Belgica di Roma.

WUNDERKAMMER propone una ricercata selezione di più di 20 artisti che danno vita ad una “Camera delle

meraviglie” in chiave contemporanea, ispirandosi a quei collezionisti che tra il XVI ed il XVIII secolo erano soliti raccogliere e conservare oggetti stravaganti ed eccezionali realizzati dall’Uomo o dalla Natura.

Il visitatore potrà lasciarsi rapire da una conturbante raccolta di opere che lo guiderà alla scoperta di un mondo che alterna e mescola l’artificio con la verità, la realtà con la fantasia, la creatività con l’evidenza scientifica.

L’immaginazione sarà il faro che lo aiuterà ad orientarsi nei meandri dello sconosciuto, fra le pieghe del mistero, nei profondi anfratti di un percorso iniziatico fatto di magia e stupore. Grazie alle luci soffuse ed un soave quanto ipnotizzante sottofondo musicale, si ritrova la stessa atmosfera delle antiche Wunderkammer rinascimentali: una raccolta di oggetti d’arte, sculture, installazioni, fotografie, pitture con cui gli artisti coinvolti si divertono ad interpretare il legame tra Naturalia ed Artificialia, mettendo a confronto la forza generatrice dell’Essere Umano con quella della Madre Terra e sfidando il mistico potere della creazione di origine divina.

Gli artisti protagonisti danno vita, grazie al proprio talento, ad opere che si collocano al confine tra la rappresentazione fenomenologica pseudo-scientifica e la pura espressione di fantasia, al solo scopo di tornare al piacere fanciullesco del sogno e della scoperta.

 

In Italia in collaborazione con le gallerie

Riccardo Costantini Contemporary / Torino

MC2gallery Contemporary Art / Milano

MLB Home Gallery / Ferrara

Sabrina Raffaghello Arte Contemporanea / Alessandria

Galleria Emmeotto Arte / Via di Monte Giordano 36 /Roma

Paola Cardano Arte Contemporanea-ScuolaRomana /via del Babuino 89 /Roma

 

Con il sostegno di

www.academiabelgica.it

www.wunderkammerexpo.com



OFF ART FAIR BRUSSELS

 

TOUR & TAXIS


Avenue du Port 86C
Havenlaan, Brussels

 

Stand 10

dal 18 al 22 aprile 2013.

 



 

 

Federico Arcuri

Oltre il senso del luogo

 

a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei

                                                                       

23 marzo – 21 aprile 2013

 

Sabato 23 marzo dalle ore 18.00 nelle sale del Palazzo del Podestà di Rimini sopra al FAR inaugura la personale di Federico Arcuri “Oltre il senso del luogo” a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, in collaborazione con le gallerie Emmeotto Living Gallery e Paola Cardano Arte Contemporanea di Roma.

Il tema della mostra riguarda l'influenza dei social network nella contemporaneità e il titolo stesso fa riferimento alla tesi del saggio omonimo di Joshua Meyrowitz. La socialità al giorno d'oggi passa attraverso l'inevitabilità dei sistemi virtuali. L’essere umano, sempre più solo e disgregato interiormente, si affida alla comunicazione mediatica come ad un viatico per una mera sopravvivenza collettiva. Chi sta fuori dai giochi, vive la solitudine vera o una più vera vita. La maggioranza degli individui, non riuscendo a riempire il vuoto delle loro esistenze, instaura rapporti personali fittizi, rimanendo in contatto continuo con gli altri ma di fatto sempre più sola. Federico Arcuri presenta una installazione di disegni e una serie di grandi opere inedite realizzate per l'occasione sul tema prescelto, frutto dello studio di un percorso messo a fuoco a Berlino, con soggetti metropolitani in bianco e nero, nelle quali la realtà reale si mischia con la comunicazione virtuale. Due mondi paralleli che paiono trovare una sorta di equilibrio nella loro rappresentazione, ma rimangono altresì come due universi inconciliabili, lasciando trasparire un'ambiguità tra le due dimensioni, destinata ben presto a collassare. La comunicazione virtuale sembra soltanto colorare superficialmente l’esistenza, senza dare quella vera sostanza che ne intenziona i passaggi più ragguardevoli. La realtà virtuale inoltre, come ci ricorda Joshua Meyrowitz, toglie il senso dello spazio, uno dei motori che accompagna da sempre le relazioni interpersonali. L'ideale per l'individuo contemporaneo sarebbe rimanere dunque fuori da questa babele del nulla, per evitare la pena di scadere nell’anonimato più martoriante. (Francesca Baboni, Stefano Taddei)

 

Opening  sabato 23 marzo 2013  dalle 18.00

 

Orari: tutti giorni 10-13; 16-19,30; lunedì chiuso.

ingresso libero

 

Palazzo del Podestà

Piazza Cavour,Rimini

 

Con il patrocinio del  Comune di Rimini